Firenze
Piazza delle Murate
(Accessi da via dell'Agnolo e via Ghibellina)
Ingresso gratuito
Un evento promosso da
Comune di Firenze
Assessorato alla Cultura
Nardini Book Store Le Murate
Libreria dei Beni Culturali
VIDEO MUSIC CULT
MUSICA INAUDITA
FILM INVISIBILI
ALLE MURATE _____________________________________________________
Immotus. Magno Silentio Audire
(2008) - 12'30''
Musik-Film di Massimo Becattini
Musica di Mario Ruffini
Testo di Eugenio Montale
Edizione del video Film Documentari d'Arte
Edizione delle musiche Suvini Zerboni
Immotus. Magno silentio audire è un brano musicale per soprano e orchestra da camera di Mario Ruffini del 1985, ripreso nel 2008 dal regista Massimo Becattini, che ne ha realizzato un Musik-Film, facendo cioè una fedele e puntuale trasposizione cinematografica della musica, attraverso immagini d'arte.
Il brano musicale è la descrizione di un testo di Eugenio Montale e nasce dalla diretta influenza di due maestri (Luigi Dallapiccola e Carlo Prosperi) e di due loro opere, Piccola musica notturna e In nocte secunda: pur senza un uso sistematico della dodecafonia, tutta la musica respira dodecafonico... È il tentativo di "fotografare", con l'ascolto, l'immobilità cosmica e il suo immenso e imperscrutabile silenzio, risorsa e insieme condanna alla solitudine dell'uomo.
Il film di Becattini traduce visivamente la notte cosmica della solitudine umana descritta dalla musica come notte della ragione, e il luogo si diversifica, dal cosmo alla città notturna di uno spazio urbano popolato di facce vuote, indifferenti, mentre l'anima del solitario viaggiatore trasforma la realtà in allegorie, che lo accompagnano in un sonno inquieto: il sonno della ragione.
Il Musik-Film (termine coniato da Mario Ruffini nell'ambito del Dipartimento di Musica e Arti figurative del Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max-Planck-Institut) è l'evoluzione del Critofilm inventato da Carlo Ludovico Ragghianti negli anni Cinquanta, con il preciso intento di ripercorrere, sul versante della musica, le strade che mezzo secolo fa Ragghianti aveva intrapreso su quello della storia dell'arte, ovvero allargare al grande pubblico la conoscenza, la comprensione e l'amore per la musica del nostro tempo attraverso l'ausilio dell'immagine, opportunamente abbinata alla musica.
Comentarios
Publicar un comentario